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Campionato iniziato nel migliore dei modi, tra FA Cup e girone di Divisione A, praticamente solo vittorie sino allo scontro diretto valido per la leedership contro l'AEK Zena. Un incubo da gennaio in poi, a parte la prima partita dopo la sosta natalizia che ha buttato solo fumo negli occhi per ciò che riguardava la nostra forma fisica.
Playoff raggiunti con i soli punti dell'andata e subito persi al primo turno contro Shakhtar Zena.

Stagione partita male, pochissimi punti raggranellati nelle prime giornate di campionato tanto da far propendere l'obiettivo alla salvezza piuttosto che alla promozione, sfiorata l'anno prima. La formula belga, novità di questa edizione, rivitalizza l'annata e vede la squadra protagonista di una "remuntada" quasi perfetta, si perchè la qualificazione playoff arriva ma i ragazzi sono ormai troppo stanchi e l'avversario, che ha gestito meglio le forze durante l'inverno, viene fuori alla lunga aggiundicandosi il quarto di finale

Stagione di alti e bassi, non altalenanti ma ben distinti in due periodi: inizio pessimo, un punto in 4 partite, e un esorabile rimonta sino al 4° posto del girone, per la prima volta unico e a 14 squadre (!!!). Playoff quasi perfetti; vittoria sul pluricampione Marsiglia, in questo caso li perchè partecipante ai playout di A1, ma sconfitta all'ultima partita contro un ottimo Castelletto!

Una stagione difficile che ci ha presi alla sprovvista e che col passare del tempo ci ha inghiottito in un vortice dal quale è stato quasi impossibile uscire; nemmeno un barlume di speranza apertosi a cavallo tra la fine del girone d'andata e l'inizio di quello di ritorno; ci ha consentito di tirarci fuori dalle sabbie mobili della zona retrocessione. Un annata della quale fare tesoro e tranrne infiniti insegnamenti.

Un annata ottima sotto molti punti di vista, figlia di grosse rivoluzioni sotto l'aspetto dell'organico; rivoluzioni che, a conti fatti, hanno fatto solo del bene alla squadra e il campo ne da la prova sin dalle prime giornate culminando poi con la promozione in serie A come quarta squadra assoluta di divisione e prima del girone regolare. Stagione assolutamente da incorniciare!

Una stagione difficile, iniziata discretamente ma conclusasi in maniera troppo mediocre per le potenzialità della squadra; obiettivo primario "permanenza nella categoria" raggiunto alla penultima giornata e accesso matematico ai play-off a quella seguente. Un campionato preso evidentemente con troppa leggerezza dalla squadra e risultati ottenuti sul campo specchio perfetto di questo atteggiamento; avventura conclusasi dopo il primo turno ad eliminazione diretta ma, sarebbe stato obiettivamente troppo per tutto ciò che è stato fatto vedere.

La prima stagione dopo aver cambiato federazione, quattro anni di UISP che ci hanno consentito di toglierci mille soddisfazioni; e un esordio meraviglioso: promozione al primo colpo alla categoria superiore, un girone gestito ottimamente seguito da play-off giocati ancora meglio sino alla semifinale, persa per 3 a 1 ma a promozione già acquisita!!!

Una stagione stupenda, un girone dominato dall'inizio alla fine, qualificazione matematica ai play-off provinciali conquistata già nel mese di aprile. Fasi eliminatorie emozionantissime che ci hanno portati al 4° posto in tutta la provincia di Genova e utili per la prima partecipazione alle fasi finali nazionali a Chianciano Terme (SI)

Non parte bene la squadra ma si riprende in fretta e nel girone di ritorno ottiene risultati ottimi, fra tutti il 4 a 2 contro i pluri campioni d'Italia Anni 50, ottenendo un ottimo 3° posto che non basta però per qualificarsi ai play-off provinciali.

Il primo campionato invernale affrontato dalla squadra; un ottimo avvio rovinato poi dalla squalifica che ha annullato tutti i punti conquistati durante le prime giornate, conclusosi con un 6° posto.